L’acqua ricopre oltre il 70% della superficie terrestre, ma solo lo 0,027% dell’intera torta è acqua dolce disponibile all’uso umano. Si tratta di una piccolissima percentuale che si assottiglia, tra l’altro, ogni anno che passa. Alcuni fattori, tra cui la cattiva gestione delle risorse idriche, il cambiamento climatico, l’urbanizzazione di massa, l’aumento vertiginoso della popolazione mondiale e la carenza di precipitazioni contribuiscono a diminuire la disponibilità di acqua sia per fini produttivi sia come bene primario per gli esseri umani. La desertificazione, fenomeno sempre più in crescita a varie latitudini globali, rappresenta oggi una vera e propria catastrofe per molti Stati. La trasformazione dell’ambiente naturale in deserto, causata sia da eventi naturali sia da attività umane, aumenta lo stress idrico e causa ingenti danni a uomini e animali.
Dal 9 al 20 maggio 2022 si svolgerà ad Abidjan, in Costa d’Avorio, la quindicesima sessione della Conferenza delle Parti per la Lotta alla Desertificazione (COP 15) della Convenzione delle Nazioni Unite per la Lotta alla Desertificazione (UNCCD). Il tema centrale della COP 15 è: “Land. Life. Legacy: from scarcity to prosperity”.
La quindicesima Conferenza delle Parti della UNCCD riunirà le delegazioni di 197 Paesi, scienziati e rappresentanti dei governi nazionali e locali, organizzazioni non-governative, esperti del settore privato, dell’industria, donne, giovani, giornalisti, che potranno condividere la loro esperienza, e concordare le soluzioni più efficaci per guidare il progresso nella futura gestione sostenibile di uno dei nostri beni più preziosi: la terra.
La salute della terra è fondamentale per una società sana e produttiva e la COP 15 esplorerà i collegamenti tra la terra e le principali tematiche di sostenibilità, tra cui una corretta gestione delle risorse idriche. Questi temi saranno discussi durante il segmento di alto livello del 9-10 maggio 2022, nel quale oltre ad un vertice dei capi di Stato, tavole rotonde e sessioni di dialogo interattivo, vi saranno numerosi altri eventi speciali e collaterali.
La COP15 è il momento principale nella lotta alla desertificazione, al degrado del suolo e alla siccità. Essa si baserà sui risultati della seconda edizione del Global Land Outlook e offrirà una risposta concreta alle sfide interconnesse del degrado del suolo, dei cambiamenti climatici e della perdita di biodiversità in vista degli impegni delle Nazioni Unite volti al ripristino degli ecosistemi.
Attraverso le decisioni adottate dai 197 Paesi parte della Convenzione UNCCD, la COP 15 spingerà verso soluzioni per una gestione sostenibile del territorio ed un uso efficace della risorsa suolo per garantire la prosperità della natura e degli ecosistemi, nonché soluzioni per una resilienza alla siccità. Inoltre, questa COP potrà contribuire ad elevare l’attenzione politica e stimolare progetti operativi che si basino sulle conoscenze scientifiche già disponibili.