Loading...

Il Modulo AB AQUA di irrigazione integrata

Luglio 20, 2023

* L’immagine di copertina di questo progetto è stata presa dal sito Aljazeera, consultabile al seguente link: www.aljazeera.com/gallery/2022/12/27/photos-climate-crisis-threatens-centuries-old-oases-in-morocco

Introduzione

E’ ben comprensibile quanto la disponibilità di acqua dolce nelle aree aride abitate assuma un valore di essenzialità sotto vari profili. Certamente il prezioso liquido costituisce un elemento indispensabile per l’uso potabile e sanitario, senza il quale risulta difficile immaginare un insediamento umano sviluppato. Ma appare altresì evidente l’utilità estrema di poter disporre di acqua sul piano dell’irrigazione dei campi, sia per garantire un’adeguata produzione agricola per il bisogno alimentare della locale comunità, sia per la possibilità di allevamento di bestiame che, attraverso la vendita, può generare un importante reddito. Si tratta, in definitiva, di creare o ampliare un’area verde attorno all’insediamento o al villaggio, realizzando, grazie all’acqua, un fondamentale presupposto per un nuovo e avanzato modello di vita.

In talune comunità in aree sfavorite del mondo, l’esigenza di acqua pulita disponibile con relativa facilità può davvero fare una differenza sostanziale, non solo per le accresciute  possibilità di ricchezza individuale e del nucleo residente, ma anche in termini di miglioramento della qualità della vita, con particolare riguardo a quella delle donne e delle ragazze, spesso tradizionalmente e quotidianamente incaricate di procurare l’acqua, che si  trova (e non sempre pulita)  a vari chilometri di distanza dal villaggio.  

Situazioni complesse richiedono soluzioni articolate e il Centro di Studi Idrostrategici AB AQUA, sulla scorta dell’analisi di realtà difficili dal punto di vista della mancanza di acqua, per lo più rilevate in Paesi africani, ha elaborato un modulo composto e integrato, applicabile e replicabile in varie piccole comunità.

Descrizione

Il modulo integrato AB AQUA non è complesso e ciò ne rende facilmente realizzabile la creazione e l’applicazione per gli usi descritti. Anche i costi risultano relativamente contenuti, in special modo se rapportati agli enormi benefici ricavabili dalla disponibilità di acqua pulita e dall’uso che se ne può fare in termini di sviluppo dell’economia e della vita sociale dei villaggi situati in zone aride. Anche se in parte collegato a tecnologie moderne, il modulo AB AQUA di irrigazione integrata è concettualmente molto semplice: gli elementi che ne fanno parte consistono, in buona sostanza, di un pozzo, quattro canali, quattro vasche di raccolta, quattro moduli fotovoltaici e quattro irrigatori mobili.

Fig. 1: Disegno schematico del Modulo di irrigazione integrata AB AQUA

L’elemento centrale è evidentemente il pozzo. Esso può essere artesiano o freatico e deve essere localizzato il più possibile al centro del villaggio. Non è una novità in Europa, dove ancora oggi è possibile trovare fonti d’acqua, anche artistiche, al centro dei piccoli villaggi e che costituivano l’essenziale punto di raccolta e di abbeveraggio degli armenti quando la distribuzione idrica nelle abitazioni private non esisteva ancora. Anche nel modello in esame, il pozzo può essere collegato ad una vasca di raccolta per gli usi pubblici e privati degli abitanti del villaggio.

Altro elemento essenziale è la costruzione di quattro canali orientati nelle direzioni cardinali, ciascuno di circa 1 km, in grado di portare l’acqua nella periferia del villaggio, garantendo una distribuzione equilibrata nelle terre del circondario. Le dimensioni di tali canali, in particolare larghezza e profondità, vanno ovviamente calcolate sulla base di diversi parametri, tra cui il flusso di acqua disponibile e il coefficiente di evaporazione, rapportato alle temperature medie del luogo. I canali, peraltro, possono essere coperti per contenere l’evaporazione e, come risulta da vari modelli già applicati, essi possono utilizzare una copertura costituita da pannelli solari. Al termine dei quattro canali sono previste vasche di raccolta dell’acqua abbastanza capienti. Esse possono essere destinate all’abbeveraggio degli animali ma, soprattutto, servono come deposito di acqua per l’irrigazione dei campi circostanti.  A tal fine, l’altro elemento essenziale del modulo AB AQUA riguarda un sistema di pompe idrauliche collegate alle vasche di raccolta e a dispositivi di irrigazione su ruote. La fonte energetica per il funzionamento del dispositivo di pompaggio e irrigazione è fornita da energia solare, catturata attraverso una serie di pannelli fotovoltaici che, come detto, possono essere installati lungo i canali ovvero in prossimità delle stesse vasche di raccolta. Ciascuno dei quattro impianti di irrigazione copre un quarto della superficie attorno al villaggio e si congiunge con gli altri irrigatori mobili, con il risultato di produrre terreno fertile e irrigato intorno all’intero villaggio, buono per pascolo e produzione agricola. D’altro canto, anche lungo il percorso dei quattro canali, partendo dal termine dell’area abitata, possono essere installati diffusori di acqua, per massimizzare la superficie irrigata.

Certamente il Modulo AB AQUA è in grado di generare una sorta di piccola rivoluzione nelle abitudini di vita degli abitanti dei piccoli villaggi. Ma si tratta senza dubbio di un forte avanzamento di qualità per il benessere dell’intera comunità.   

Fig. 2: Esempio di canale da utilizzare nel “Modello Integrato AB AQUA”
https://www.gffattori.it/prefabbricati-irrigazione/canali-irrigazione.html  
Fig. 3: Schema per la realizzazione di un sistema di pompe idrauliche ad energia solare
https://www.fornituremaltese.com/sistemi-pompaggio-energia-solare/

Piantumazione a strati

Come si sa, il binomio costituito dall’acqua e dal sole possiede il magico potere di favorire la crescita rigogliosa di specie vegetali di tutti i tipi. Il descritto Modulo AB AQUA si basa di fatto su questi due soli elementi. Ma va specificato che se il sole rimane una fonte di energia per il momento inesauribile, l’acqua, anche se estratta dal sottosuolo, non è infinita, in particolar modo laddove le precipitazioni sono rare e le sacche sotterranee non vengono ricostituite con la necessaria frequenza.  Ne consegue che essa va usata comunque con relativa parsimonia. Al di là di ulteriori possibili pratiche di irrigazione mirata, tesa al risparmio di acqua e all’utilizzo di quella davvero strettamente necessaria, (es. irrigazione idroponica o “goccia a goccia”), il modello AB AQUA prevede anche la c.d. piantumazione a strati. Tale formula è tipica delle oasi in aree desertiche che possono avvantaggiarsi di vene d’acqua e piccoli ruscelli che scorrono nel fondo delle strette valli.

Visitare un’oasi è gratificante e illustra come il genere umano sia riuscito ad adattarsi anche in condizioni obiettivamente difficili. Le oasi, formatesi grazie a vene d’acqua sgorgate spontaneamente in superficie ovvero a pozzi artificiali, hanno permesso la vita umana tramite la coltivazione per la sussistenza delle piccole popolazioni ivi installatesi, ma anche dei nomadi che per secoli hanno attraversato i deserti con carovane commerciali. L’acqua non può essere sprecata e le coltivazioni nelle oasi non possono essere casuali, ma sono organizzate a strati. Pertanto, come nelle oasi, anche il Modulo AB AQUA di irrigazione integrata prevede che vengano piantate varie specie a seconda delle dimensioni e del relativo bisogno di sole o di ombra, secondo un’associazione studiata. Gli alberi ad alto fusto, piantati per primi, permettono di ombreggiare il terreno sottostante, che può ospitare alberi da frutta. La parte più in basso è riservata agli ortaggi. Naturalmente, gli irrigatori su ruote garantiscono il foraggio per gli animali, che viene prodotto su un’ampia superficie.

Equilibrio sociale

Benché, in principio, il Modulo AB AQUA di irrigazione integrata incontri normalmente e comprensibilmente l’ampio favore delle comunità cui esso trova applicazione, vi è un aspetto non secondario da curare, consistente nel garantito sostegno della locale amministrazione. Ciò non solo per le ovvie autorizzazioni amministrative, ma anche per il previo, necessario raggiungimento del pieno accordo della comunità, anche in termini di redistribuzione dell’acqua e dei suoi benefici a coloro che sono esclusi dal raggio d’azione del sistema di irrigazione. L’estensione dei canali di distribuzione insieme alla capacità degli irrigatori su ruote previste dal Modulo AB AQUA, infatti, può garantire una distribuzione di acqua fino a un chilometro oltre le vasche di raccolta, coprendo una superficie notevole. Ma è evidente che al di là di tale limite i proprietari di piccoli appezzamenti di terreno esclusi non vedranno di buon occhio l’intero sistema, salvo giuste compensazioni.   

Conclusioni

La proposta di AB AQUA, mirata allo sviluppo di piccoli villaggi in zone aride attraverso l’applicazione del suo modulo di irrigazione integrata, costituisce un esempio di come si possa garantire una qualità di vita migliore in aree difficili, offrendo la disponibilità dell’essenziale e prezioso oro blu.  Certamente sono necessarie, per la sua realizzazione, strumentazioni tecniche e conoscenze mirate. Ovviamente esistono nel mondo grandi impianti per garantire la disponibilità di acqua, quali bacini artificiali, deviazioni di corsi d’acqua, ecc. Il Modulo AB AQUA di irrigazione integrata è in realtà ottimale per piccoli villaggi e, aspetto rilevante, non richiede processi contrari al rispetto dell’ambiente e, anzi, utilizza unicamente due risorse naturali, acqua e sole, per favorire le numerose attività che la disponibilità di acqua permette di sviluppare.

L’altro elemento di forza del Modulo è la sua replicabilità. Villaggi bisognosi di acqua pulita, possibilità di pascolo e produzione agricola sono ubicati in moltissime regioni del mondo e l’ormai consolidato e accertato cambiamento climatico non fa che moltiplicare le situazioni di comunità in emergenza di acqua. Peraltro, l’obiettivo della comunità internazionale di fornire soluzioni per aumentare la resilienza delle popolazioni a detto cambiamento climatico è certamente coerente con il lavoro svolto dal Centro di Studi Idrostrategici  AB AQUA e con il suo Modulo di irrigazione integrata.

Per ulteriori richieste in merito alla strategia da perseguire, ai costi e alla fattibilità del progetto, AB AQUA risulta reperibile su richiesta tramite le nostre mail:

roberto.natali758@gmail.com

fv.abaqua@gmail.com

witomonte@gmail.com

Resta Aggiornato

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti l’utilizzo dei cookie. Maggiori informazioni